Le tinte labbra più resistenti al mondo

Ciao a tutti!

Il titolo è tutto un programma. In realtà non lo so se queste sono le più resistenti al mondo, ma sicuramente sono tra le più durature che io abbia mai provato.

Sto parlando delle tinte labbra Superstay Matte Ink di Maybelline New York. Talmente resistenti che mi hanno fatto venir voglia di comprare l’intera collezione (sembro psicopatica vero?!)

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Le tinte labbra hanno il difetto di seccare le labbra e successivamente venir via a pezzettini. Queste di Maybelline nonostante secchino, a mio parere restano comunque abbastanza confortevoli per molte ore. Io ad esempio lo applico alle 8 di mattina prima di andare a lavoro, resiste anche 12 ore senza ritocchi, nonostante io mangi e beva molto spesso. Alla fine della serata inizio a non sopportarlo più (credo sia del tutto normale) e devo toglierlo con un dischetto imbevuto di acqua micellare bifasica, altrimenti non viene via.

I colori sono 19, molto pieni e coprenti. La stesura non mi sembra facilissima perché il prodotto è molto pastoso, ma una volta trovato il sistema di applicazione non potrete farne a meno. Vi consiglio di non metterne solo un velo, ma di essere leggermente più abbondanti, in modo che la tinta seccandosi crei una specie di film ultra resistente. Altro consiglio che vi do è di passare un cotton fioc sul bordo interno delle labbra una volta passata la tinta, questo eviterà eventuali macchie sui denti che vi assicuro sono abbastanza difficili da rimuovere.

Ha un costo decisamente contenuto fra i 6 e gli 8 €. Cosa si può volere di più?

Vi metto la foto degli swatches e partendo da sinistra i nomi sono:

40 Believer – 110 Originator – 50 Voyager – 20 Pioneer – 115 Founder – 120 Artist – 30 Romantic – 80 Ruler – 15 Lover – 125 Inspirer – 10 Dreamer – 130 Self-starter – 25 Heroine – 118 Dancer – 55 Driver – 65 Seductress – 70 Amazonian – 60 Poet – 05 Loyalist

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Baciiiiiiii

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Poison Garden – Nabla – Si o No?

Ciao a tutti!

Oggi vi parlo di una palette che io ho adorato dal primo momento in cui l’ho vista in anteprima online, la Poison Garden di Nabla.IMG_0288

E’ la mia prima palette Nabla, non conoscevo la qualità degli ombretti di questo brand e devo dire che sono rimasta davvero stupita. Sono burrosi (se non l’avete mai provata dovete assolutamente andare in profumeria ed infilare un dito in una cialdina di questa palette), super pigmentati e soprattutto sono facilissimi da sfumare, quindi adatti anche a chi ha poca esperienza, perché bastano veramente pochi passaggi.

La palette ha un costo di 39,90 €, il pack è abbastanza sottile ed è in cartone, con una trama di fiori neri in rilievo su uno sfondo cangiante. All’interno troviamo 15 colori di cui 9 matte (Zodiac, Berry Bite, Adagio, Zen, Honey, Majorelle, Narrative, Opera, Canvas), 4 fluid metal (Fabric, Craving, Archetype, Rosita), 2 crystal (Adoration e Subliminal). Ultima cosa ma non meno importante ha uno specchio bello grande.

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Ecco come sono divisi i colori: nel triangolo a sinistra toni freddi, nel triangolo a destra i colori caldi, in obliquo ci sono i colori più particolari.

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Vi dico la verità, ho voluto con tutta me stessa questa palette soprattutto per un colore in particolare: Adoration. Mi aveva incuriosita da morire. Sembra bianco ma in realtà è trasparente ed è studiato per essere utilizzato come punto luce, illuminante o come top coat. Ha dei riflessi cangianti magenta, indaco e cobalto e alla luce del sole sprigiona una luminosità strabiliante.

Ecco gli swatches.

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E’ diventata una delle mie palette preferite, anche per il trucco da tutti i giorni. I colori che utilizzo di più sono Zen e Archetype. Sono perfetti per un look semplice, veloce ma con quel qualcosa in più che fa dire a chi ti guarda “ammazza! Ma che figo questo ombretto!!”.

Quindi per me questa palette è decisamente promossa!

E voi? L’avete provata? Cosa ne pensate? Fatemi sapere le vostre impressioni e sono curiosa di sapere se anche voi siete un po’ feticiste delle cialdine come me.

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Baciiiiiiii

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Fondotinta- BB/CC/DD/EE Cream – Che differenza c’è?

Ciao a tutti

Eccoci al terzo e ultimo appuntamento (forse) del fantastico mondo delle basi viso.

Vi siete persi gli articoli precedenti? Qui trovate l’articolo per come scegliere il colore del fondotinta e qui invece che tipo di fondotinta.

Oggi parliamo invece delle differenze tra i mille prodotti in commercio da utilizzare come base. Fondotinta, BB-CC-DD-EE- Cream.

Iniziamo dal più antico: il fondotinta. Unici scopi di questo prodotto sono coprire le discromie e uniformare l’incarnato.  Il fondotinta non nasce per altri motivi. Ultimamente i brand hanno inventato dei prodotti più idratanti, nutrienti, con delle caratteristiche in più, ma rimane il fatto che l’unico vero scopo è uno: COPRIRE I DIFETTI. Nascono senza filtri UVA, ma ultimamente i brand si stanno convertendo a questo trend per la cura della pelle.

La parte più divertente arriva con la distinzione tra le varie creme alfabeto. Scopriamole:

BB-Cream che potrebbe significare Blemish Balm/Base o Beauty Balm Cream. La prima uscita sul mercato. Non coprente quanto un fondotinta, sicuramente adatta ad una pelle giovane senza grandi inestetismi, è una crema idratante leggermente colorata, che rende la pelle più luminosa e fresca, con una leggera protezione solare.

CC-Cream ovvero Color Correcting  o Color Control Cream. E’ sempre una crema idratante colorata più indicata per pelli mature, che hanno necessità di coprire qualche piccolo rossore e discromia. Anche la cc-cream ha un leggero filtro solare.

DD-Cream che sta per Daily Defence o forse Dynamic do-all Cream. E’ un trattamento tutto fare infatti. Idrata, è un trattamento anti-age, ha un buon filtro solare, illumina e uniforma l’incarnato. Ha una coprenza media.

EE-Cream Even Effect Cream lanciata da Estèe Lauder è una crema anti-age, anti-macchie, ricca di complessi antiossidanti e idratanti, perfezionano il tono della palle. Leggermente colorata, ma non coprente, dona luminosità e una protezione per tutto il giorno dagli agenti atmosferici. Ha un filtro solare 30.

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A presto.

Baciiiii

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Fondotinta – Come scegliere il colore

Ciao a tutti,

Questo articolo di oggi mi è stato richiesto da una mia cara amica, ma purtroppo devo darle una pessima notizia….

La richiesta era: come scelgo il colore del fondotinta? Quale texture fa al caso mio? Che differenza c’è tra fondotinta e bb/cc cream?

L’argomento è bello vasto, quindi per evitare di fare un poema, più che di un articolo, con il rischio di essere di un noioso mortale, (ecco la brutta notizia…) ho deciso di dividere gli argomenti.  (E adesso ditemi… Ma quanto sono brava?!)

Iniziamo dall’ABC.. come scegliere il colore del fondotinta.

Prima regola: capire il proprio sottotono. Non possiamo limitare la scelta del colore basandoci semplicemente sul tono della pelle, cioè se chiara, media o scura. Dobbiamo capire la temperatura di colore: freddo, neutro o caldo.

Non fate quella faccia, niente panico, adesso vi spiego come si fa.

La cosa più facile è pensare a come reagisce la pelle sotto i raggi del sole. Vi abbronzate facilmente? Non vi scottate? Diventate scure con facilità? Il colore dell’abbronzatura è un bel marrone nocciola e non rosso? Se la risposta a tutte le domande è SI, con molta probabilità siete di sottotono caldo (e vi definirei anche molto fortunate). Avete risposto a tutto NO? Al contrario allora il vostro sottotono probabilmente è freddo (e  vi do il benvenuto nel mio esclusivo club delle infinite scottature estive)

Come “con molta probabilità”? Non è finita? Ehm… no… nel senso che non è detto che sia finita. Facciamo altre tre prove, vi assicuro che saranno rapide e indolori.

Un altro metodo (un po’ antico a dire il vero) per capire il sottotono della pelle è guardare le vene del polso, se tendono al blu non significa che avete il sangue nobile ma che avete un sottotono freddo, al contrario se tendono al verde il sottotono è caldo.

Controllate la sclera dell’occhio, la parte bianca per intenderci. E’ bella bianca? Il sottotono è freddo. Tende al giallino? Il sottotono è caldo.

Di che colore avete labbra e orecchie?  Le labbra sono tendenti al viola e le orecchie sono rosa? Sottotono freddo (ormai il giochino lo avete capito) Le labbra sono pescate e le orecchie giallastre? Sottotono caldo.

Vi ritrovate in un mix delle due cose? Non è escluso che abbiate un sottotono neutro.

Adesso che abbiamo giocato a “trova il sottotono” vediamo come si sceglie il colore.

Vi do un aiutino fotografico, quale dei due colori è quello giusto?

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Ovviamente sto scherzando, ho preso i due eccessi per renderli più visibili (e anche abbastanza ridicoli).

Il fondotinta non deve essere ne troppo chiaro, ne troppo scuro. Spesso sento dire “uso un colore più scuro, così sembro abbronzata”. Ragazze, purtroppo non è il fondotinta che vi farà sembrare baciate dal sole, anzi, se prendete un fondotinta più scuro rischiate solo di avere una grande differenza tra colore del viso, collo, orecchie e mani (non ci pensiamo mai, ma le mani stanno spesso vicino alla faccia). Stessa cosa con un colore più chiaro ovviamente. Il colore perfetto è esattamente il colore della vostra pelle. Il fondotinta ha la funzione di “appiattire”e annullare discromie e volumi del viso, saranno poi le terre e i blush a restituire i volumi corretti e l’effetto “in piena salute” alla nostra pelle.

Anche voi quando andate in profumeria a provare un fondotinta tirate su la manca e provate sul polso? La pelle delle braccia potrebbe essere completamente diversa da quella del viso (anzi, mi sento di dire che è sempre così). Il punto migliore in cui provare il fondotinta è nell’angolo basso del viso, tra la mascella e il collo. Se il colore non fa stacco significa che è perfetto. Ricordatevi che alcuni fondotinta un pochino ossidano, quindi probabilmente dopo qualche minuto il colore potrebbe cambiare. Aspettate quindi prima strappare il flacone di mano alla commessa e correre alla cassa. Valutate il colore quando sarà asciutto. La vostra scelta potrebbe ricadere su altro.

Vi consiglio anche di controllare il colore non alla luce della profumeria (che in genere ha dei faretti allucinanti) o di casa vostra, ma alla luce naturale (non il sole sparato in faccia ovviamente, ma una luce naturale indiretta).

La cosa migliore? Fatevi lasciare un campioncino e provate!

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Volete sapere quale Texture scegliere cliccate qui . Se meglio un fondotinta di una bb cream cliccate qui.

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Baciiiiiii

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Valigia, beauty e Makeup. Cosa portare in viaggio?

Ciao a tutti,

Ho approfittato dello scorso fine settimana libero per fare un giretto nei dintorni del Lago di Garda e Lago d’Iseo, posti davvero incantevoli, ma non siamo qui per parlare del mio fine settimana da turista.. giusto?!

Ogni volta che faccio la valigia arriva il panico per quanto riguarda tutto quello che è Beauty & Makeup.. Non so voi, ma io quando parto anche per appena un paio di giorni non riesco a non portare i miei prodotti. Avendo i capelli permanentati e soffrendo di allergia ad alcuni saponi il mio beauty risulta sempre GIGANTESCO. Il problema diventa ancora più grande quando la valigia deve essere davvero microscopica, come il famoso e tanto temuto bagaglio a mano Ryanair (che a novembre 2018 è diventato ancora più piccolo, vi lascio il link per vedere le nuove misure).

Diciamoci la verità.. Portarsi dietro un tir di prodotti non è che sia proprio il massimo, sono pesanti e occupano spazio che potrebbe essere destinato ad altro. La domanda che mi pongo guardando il beauty è sempre: mi serve davvero tutto questa roba? E la risposta nel 99,9% dei casi è … ASSOULTAMENTE SI!

Il primo passo che facevo era ridurre al minimo i prodotti da bagno, utilizzando il kit porta liquidi, che per quanto possa essere comodo, offre poche possibilità di portare più prodotti.

(Piccola curiosità, pochi giorni fa sono stata da Primark e ho visto questi famosi kit alla cifra straordinaria di 1,50€! Vi direi di approfittarne, ma dovete tenere presente che non sono adatti all’aereo. La busta porta liquidi deve essere 20 cm X 20 cm, piccolissima)

In genere il kit è composto da due flaconi per i liquidi (shampoo e balsamo?!), uno per lo spray (deodorante o profumo?!) e un paio di barattolini per le creme (viso e occhi?!). Riempire fino all’orlo i flaconi non sempre è necessario, in un fine settimana sarà davvero improbabile utilizzare tutto il flacone da 50 ml di un unico prodotto.

Avete presente i campioncini che ci vengono dati dalle erboristerie e profumerie? Considerate che contengono circa 3/7 ml di prodotto, che risultano essere spesso più che sufficienti..

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“Ok Gessica, un sacco di parole.. ma arriva al dunque!” Ehm… Si.. Avete ragionissima, scusate..

Quando ci vengono dati dei campioncini doppioni approfittatene. Provate il prodotto, se vi piace il secondo campioncino lasciatelo a disposizione per una partenza last minute. Vi consiglio sempre di provare i prodotti, perché se poi risultassero un flop potrebbe essere spiacevole.

Non vi è rimasto neppure un campioncino? CREIAMOLI! Il consiglio è quello di acquistare dei contenitori porta cosmetici molto piccoli da 3/5/10/15 ml.  Possiamo fare tante piccole monodose o bidose di shampoo, balsamo, bagnoschiuma, crema corpo/viso/occhi, gel, dentifricio (si, anche quello può essere ulteriormente ridotto)..

Ma veniamo al Makeup.

Utilizzate gli stessi contenitori per mettere fondotinta o bb cream, ad esempio per i flaconi con il dosatore due/tre pump di prodotto sono sufficienti per un makeup,  in un barattolino può starci comodamente una quantità sufficiente che va dai 2 ai 10 makeup, ovviamente dipende dalla grandezza del pot.

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Non solo prodotti liquidi, ma nel pot possiamo inserire anche polveri, come ad esempio la cipria, che ovviamente dovrà essere in polvere libera e non compatta. Per stenderla possiamo portare un piumino leggero e sottilissimo.

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Per gli ombretti la cosa migliore è scegliere colori naturali, basici (nero, beige, marrone, rosa..) in modo da poter fare dei makeup da giorno e da sera, che non contrastino con l’abbigliamento. Scegliete delle palette piccole oppure acquistateli sfusi. Io preferisco le palette che contengono lo specchietto. Trovare delle luci adeguate nei bagni degli alberghi non è mai cosa facile, con lo specchietto possiamo spostarci alla luce naturale che filtra dalle finestre e il gioco è fatto. Una furberia è quella di utilizzare per il trucco occhi la terra e il blush. Non avrete bisogno di ombretti, per un look naturale sono perfetti.

Per quanto riguarda il mascara le minisize sono un valido aiuto per portare con se ottimi prodotti con degli scovolini validi. (nella foto vedete la differenza tra mini e full size)

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Avete finito lo spazio per i liquidi da portare in aereo? E l’eyeliner? Portate con voi un pennellino angolato dalla punta fine (cliccate qui per vedere i pennelli adatti). Basterà prelevare una piccolissima goccia di acqua con la punta del pennello, scaricarla un po’ sul dorso della mano, dovrà risultare leggermente umida, e passarla sull’ombretto e procedere all’applicazione come un normale eyeliner. Otterrete una linea definita e precisa.

Come vi dicevo all’inizio, io ho i capelli permanentanti, quindi ho bisogno di portare con me non solo lo shampoo specifico, balsamo, schiuma o gel, ma anche phon e diffusore. Ho trovato questi due oggetti che mi stanno letteralmente salvando la vita: il Phon Elmot XS che è un phon da viaggio come ce ne sono migliaia ma è professionale e molto potente, misura meno di 14 cm. E poi il diffusore da viaggio pieghevole (c’è scritto che è universale perché essendo in silicone dovrebbe adattarsi a tutti i phon, ma quelli degli alberghi generalmente hanno la bocchetta molto larga) Sicuramente più ingombrante (4 cm di altezza quando è chiuso) del diffusore piuma ma a parer mio non regge il confronto.

Credo di avervi detto tutto, il vostro beauty dovrebbe essere pronto per essere inserito in valigia. Se l’articolo vi è sembrato utile condividetelo con i vostri contatti Facebook e Twitter.  Se invece vi fosse rimasto qualche dubbio o avete dei consigli da darmi (che sono sempre ben accetti) lasciate un commento qua sotto.

Baciiiiii

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