Tonico – A cosa serve veramente?

Ciao a tutti!

Qualche settimana fa nelle stories Instagram (se ancora non mi seguite mi trovate come g.makeupwithlove) avevo fatto un sondaggio Skincare, per capire quali sono le vostre abitudini e capire quali fosse gli argomenti che vi sarebbero potuti interessare maggiormente.

A quanto pare siete quasi tutte brave e la sera vi struccate sempre prima di andare a dormire. E’ una cosa veramente molto importante. Lasciar respirare la pelle nelle ore notturne la rigenera e ci aiuta a far restare la nostra pelle giovane, diminuire la possibilità di problemini come brufoli e punti neri.

Una cosa che però poche di voi fanno (dal sondaggio solo il 15% di voi) è utilizzare un tonico per completare la pulizia.  Adesso vi spiego perché è così importante.

IMG_0893

Intanto (sicuramente per molte dico una banalità, ma alcune so che non lo sanno), il tonico si applica imbevendo un cotoncino di prodotto dopo aver terminato la pulizia del viso con latte detergente, acqua micellare, burro, olio, sapone ecc… e prima di applicare le creme.

La funzione del Tonico è quella di andare a pulire ancora più in profondità la nostra pelle. Il tonico infatti riesce ad eliminare anche quel poco di trucco che i detergenti non sono riusciti a portare via (e credetemi ne rimane sempre anche dopo mille passaggi di detergente), elimina completamente i residui dei detergenti utilizzati e dell’acqua che potrebbe essere eccessivamente calcarosa (si, anche il calcare non fa bene alla nostra pelle). Lasciare queste impurità sul viso non farà altro che riempire i vostri pori che appariranno sempre più dilatati facendo apparire la vostra pelle sempre più spenta e meno sana.

La nostra pelle ha un ph acido, e il tonico riesce a riequilibrarla dopo tutti i passaggi di pulizia.

Una pelle perfettamente pulita lascia penetrare meglio le proprietà delle creme utilizzate successivamente. Le impurità farebbero da scudo. Quante volte abbiamo comprato una crema costosa vista in tv dai poteri magici ma su di noi non ha sortito l’effetto desiderato? Se non utilizziamo il tonico la nostra crema antirughe o idratante sarà un totale flop e avremo gettato via i nostri soldi.

Quindi vi consiglio di andare subito a comprare tonico e dischetti di cotone. E’ un passaggio che richiede appena 20 secondi e vi darà un sacco di benefici.

Avete trovato questo articolo utile? Lasciatemi un “Mi piace” di sostegno e condividetelo sui vostri social. Se non volete perdervi nessun articolo del blog iscrivetevi, in basso a destra trovate il pulsante +iscriviti

Come sempre se avete domande potete lasciare un commento qui sotto o scrivermi in privato.

Baciiiiiiii

Potrebbe interessarti anche Foreo – LUNA per la pulizia del viso profonda oppure Le tinte labbra più resistenti al mondo

 

Voglia di colore: la mia esperienza con Colorista di L’Oreal

Ciao a tutti!

Era da tanto che mi rimbalzava in testa l’idea di fare un colore fuori dal comune ai capelli, ma avendo i capelli permanentati e leggermente decolorati, non posso decolorare ulteriormente per fare colori stravaganti.

Ogni volta che passavo davanti allo scaffale del supermercato mi cadeva l’occhio su questo Colrista Washout di L’Oreal Paris. Qualche settimana fa mi sono decisa e ho comprato lo Shampoo.

IMG_3718

Colorista offre la possibilità di colare i capelli, senza necessità di decolorare, in modo non definitivo. Si tratta infatti di Shampoos colorati che hanno una durata dai 2 ai 20 lavaggi (la durata dipende principalmente dal vostro colore di capelli di partenza e dal tipo di colore scelto, ad esempio i colori pastello durano molto meno) oppure esiste la versione Makeup per capelli che dura un solo lavaggio. Della linea Colorista esiste anche la versione permanente, ma è un prodotto diverso da quello di cui voglio parlarvi oggi, il prodotto infatti non si chiama Washout ma Paint.

E’ stato molto semplice. La colorazione è già pronta e basta spremere il tubetto. Potete distribuire il prodotto con le mani (utilizzando ovviamente i guanti) oppure con un pennello. 20 minuti di posa (perchè volevo un colore più intenso) e un semplice abbondate risciaquo.

IMG_3833

 

 

Io sono di base biondo scuro (6 per darvi la numerazione tecnica da parrucchieri) con dei colpi di sole.

Ho voluto provare il colore HOTPINK che è un rosa molto accesso, anche se per il mio biondo scuro non era consigliato perché sarebbe risultato poco visibile. Devo dire che il risultato mi è comunque piaciuto molto.

 

Qui sotto trovate le foto del colore appena fatto e il risultato di ogni lavaggio fino a tornare del mio colore originario. Ovviamente per me i lavaggi sono stati pochi proprio perchè il mio colore di base era troppo scuro.

Ho dovuto scattare le foto con luce artificiale perché non mi era possibile farlo alla luce naturale. Alla luce naturale i colori risultano molto più accesi.

La cosa che mi ha lasciato piacevolmente stupita è il fatto che questo prodotto non solo colora ma ha la funzione di maschera nutriente. Una volta risciacquati i capelli risultano morbidi, lucenti e sani, oserei dire rimpolpati.

E’ un prodotto facilmente reperibile, potete trovarlo nei supermercati o nei drugstore e il prezzo varia dalle 5 alle 10 € circa. Io ho i tantissimi capelli e di media lunghezza, ho cercato di fare tutta la chioma, ma un solo tubetto non è risultato sufficiente. Il risultato era comunque soddisfacente. Se volete potrete sbizzarrirvi, fare soltanto le punte, oppure qualche ciocca qua e la.

Esistono 11  colorazioni adatte a capelli chiari e 5 per le più scure. Vi lascio qui la tabella con le colorazioni presa direttamente dal sito ufficiale.

IMG_0329

Se vi stancate del colore e volete rimuoverlo più velocemente potete utilizzare il REMOVER Colorista Washout.

Io questa estate sicuramente proverò altri colori perché il prodotto mi è piaciuto veramente molto. Voi lo avete già provato o pensate di provarlo? Cosa ne pensate?

Avete trovato questo articolo utile? Lasciatemi un “Mi piace” di sostegno e condividetelo sui vostri social. Se non volete perdervi nessun articolo del blog iscrivetevi, in basso a destra trovate il pulsante +iscriviti

Come sempre se avete domande potete lasciare un commento qui sotto o scrivermi in privato.

Baciiiiiiii

Potrebbe interessarti anche Le tinte labbra più resistenti al mondo oppure Fondotinta – Come scegliere il colore

 

Le tinte labbra più resistenti al mondo

Ciao a tutti!

Il titolo è tutto un programma. In realtà non lo so se queste sono le più resistenti al mondo, ma sicuramente sono tra le più durature che io abbia mai provato.

Sto parlando delle tinte labbra Superstay Matte Ink di Maybelline New York. Talmente resistenti che mi hanno fatto venir voglia di comprare l’intera collezione (sembro psicopatica vero?!)

image1

Le tinte labbra hanno il difetto di seccare le labbra e successivamente venir via a pezzettini. Queste di Maybelline nonostante secchino, a mio parere restano comunque abbastanza confortevoli per molte ore. Io ad esempio lo applico alle 8 di mattina prima di andare a lavoro, resiste anche 12 ore senza ritocchi, nonostante io mangi e beva molto spesso. Alla fine della serata inizio a non sopportarlo più (credo sia del tutto normale) e devo toglierlo con un dischetto imbevuto di acqua micellare bifasica, altrimenti non viene via.

I colori sono 19, molto pieni e coprenti. La stesura non mi sembra facilissima perché il prodotto è molto pastoso, ma una volta trovato il sistema di applicazione non potrete farne a meno. Vi consiglio di non metterne solo un velo, ma di essere leggermente più abbondanti, in modo che la tinta seccandosi crei una specie di film ultra resistente. Altro consiglio che vi do è di passare un cotton fioc sul bordo interno delle labbra una volta passata la tinta, questo eviterà eventuali macchie sui denti che vi assicuro sono abbastanza difficili da rimuovere.

Ha un costo decisamente contenuto fra i 6 e gli 8 €. Cosa si può volere di più?

Vi metto la foto degli swatches e partendo da sinistra i nomi sono:

40 Believer – 110 Originator – 50 Voyager – 20 Pioneer – 115 Founder – 120 Artist – 30 Romantic – 80 Ruler – 15 Lover – 125 Inspirer – 10 Dreamer – 130 Self-starter – 25 Heroine – 118 Dancer – 55 Driver – 65 Seductress – 70 Amazonian – 60 Poet – 05 Loyalist

image2

Avete trovato questo articolo utile? Lasciatemi un “Mi piace” di sostegno e condividetelo sui vostri social. Se non volete perdervi nessun articolo del blog iscrivetevi, in basso a destra trovate il pulsante +iscriviti

Come sempre se avete domande potete lasciare un commento qui sotto o scrivermi in privato.

Baciiiiiiii

Potrebbe interessarti anche Fondotinta – Come scegliere il colore oppure Poison Garden – Nabla – Si o No?

 

Fondotinta- BB/CC/DD/EE Cream – Che differenza c’è?

Ciao a tutti

Eccoci al terzo e ultimo appuntamento (forse) del fantastico mondo delle basi viso.

Vi siete persi gli articoli precedenti? Qui trovate l’articolo per come scegliere il colore del fondotinta e qui invece che tipo di fondotinta.

Oggi parliamo invece delle differenze tra i mille prodotti in commercio da utilizzare come base. Fondotinta, BB-CC-DD-EE- Cream.

Iniziamo dal più antico: il fondotinta. Unici scopi di questo prodotto sono coprire le discromie e uniformare l’incarnato.  Il fondotinta non nasce per altri motivi. Ultimamente i brand hanno inventato dei prodotti più idratanti, nutrienti, con delle caratteristiche in più, ma rimane il fatto che l’unico vero scopo è uno: COPRIRE I DIFETTI. Nascono senza filtri UVA, ma ultimamente i brand si stanno convertendo a questo trend per la cura della pelle.

La parte più divertente arriva con la distinzione tra le varie creme alfabeto. Scopriamole:

BB-Cream che potrebbe significare Blemish Balm/Base o Beauty Balm Cream. La prima uscita sul mercato. Non coprente quanto un fondotinta, sicuramente adatta ad una pelle giovane senza grandi inestetismi, è una crema idratante leggermente colorata, che rende la pelle più luminosa e fresca, con una leggera protezione solare.

CC-Cream ovvero Color Correcting  o Color Control Cream. E’ sempre una crema idratante colorata più indicata per pelli mature, che hanno necessità di coprire qualche piccolo rossore e discromia. Anche la cc-cream ha un leggero filtro solare.

DD-Cream che sta per Daily Defence o forse Dynamic do-all Cream. E’ un trattamento tutto fare infatti. Idrata, è un trattamento anti-age, ha un buon filtro solare, illumina e uniforma l’incarnato. Ha una coprenza media.

EE-Cream Even Effect Cream lanciata da Estèe Lauder è una crema anti-age, anti-macchie, ricca di complessi antiossidanti e idratanti, perfezionano il tono della palle. Leggermente colorata, ma non coprente, dona luminosità e una protezione per tutto il giorno dagli agenti atmosferici. Ha un filtro solare 30.

Avete trovato questo articolo utile? Lasciatemi un “Mi piace” di sostegno e condividetelo sui vostri social. Se non volete perdervi nessun articolo del blog iscrivetevi, in basso a destra trovate il pulsante +iscriviti 

Se avete domande potete lasciare un commento qui sotto o scrivermi in privato.

A presto.

Baciiiii

Potrebbe interessarti anche: Come scegliere il colore del fondotinta oppure Valigia, beauty e Makeup. Cosa portare in viaggio?

Fondotinta – Come scegliere il colore

Ciao a tutti,

Questo articolo di oggi mi è stato richiesto da una mia cara amica, ma purtroppo devo darle una pessima notizia….

La richiesta era: come scelgo il colore del fondotinta? Quale texture fa al caso mio? Che differenza c’è tra fondotinta e bb/cc cream?

L’argomento è bello vasto, quindi per evitare di fare un poema, più che di un articolo, con il rischio di essere di un noioso mortale, (ecco la brutta notizia…) ho deciso di dividere gli argomenti.  (E adesso ditemi… Ma quanto sono brava?!)

Iniziamo dall’ABC.. come scegliere il colore del fondotinta.

Prima regola: capire il proprio sottotono. Non possiamo limitare la scelta del colore basandoci semplicemente sul tono della pelle, cioè se chiara, media o scura. Dobbiamo capire la temperatura di colore: freddo, neutro o caldo.

Non fate quella faccia, niente panico, adesso vi spiego come si fa.

La cosa più facile è pensare a come reagisce la pelle sotto i raggi del sole. Vi abbronzate facilmente? Non vi scottate? Diventate scure con facilità? Il colore dell’abbronzatura è un bel marrone nocciola e non rosso? Se la risposta a tutte le domande è SI, con molta probabilità siete di sottotono caldo (e vi definirei anche molto fortunate). Avete risposto a tutto NO? Al contrario allora il vostro sottotono probabilmente è freddo (e  vi do il benvenuto nel mio esclusivo club delle infinite scottature estive)

Come “con molta probabilità”? Non è finita? Ehm… no… nel senso che non è detto che sia finita. Facciamo altre tre prove, vi assicuro che saranno rapide e indolori.

Un altro metodo (un po’ antico a dire il vero) per capire il sottotono della pelle è guardare le vene del polso, se tendono al blu non significa che avete il sangue nobile ma che avete un sottotono freddo, al contrario se tendono al verde il sottotono è caldo.

Controllate la sclera dell’occhio, la parte bianca per intenderci. E’ bella bianca? Il sottotono è freddo. Tende al giallino? Il sottotono è caldo.

Di che colore avete labbra e orecchie?  Le labbra sono tendenti al viola e le orecchie sono rosa? Sottotono freddo (ormai il giochino lo avete capito) Le labbra sono pescate e le orecchie giallastre? Sottotono caldo.

Vi ritrovate in un mix delle due cose? Non è escluso che abbiate un sottotono neutro.

Adesso che abbiamo giocato a “trova il sottotono” vediamo come si sceglie il colore.

Vi do un aiutino fotografico, quale dei due colori è quello giusto?

IMG_0424

Ovviamente sto scherzando, ho preso i due eccessi per renderli più visibili (e anche abbastanza ridicoli).

Il fondotinta non deve essere ne troppo chiaro, ne troppo scuro. Spesso sento dire “uso un colore più scuro, così sembro abbronzata”. Ragazze, purtroppo non è il fondotinta che vi farà sembrare baciate dal sole, anzi, se prendete un fondotinta più scuro rischiate solo di avere una grande differenza tra colore del viso, collo, orecchie e mani (non ci pensiamo mai, ma le mani stanno spesso vicino alla faccia). Stessa cosa con un colore più chiaro ovviamente. Il colore perfetto è esattamente il colore della vostra pelle. Il fondotinta ha la funzione di “appiattire”e annullare discromie e volumi del viso, saranno poi le terre e i blush a restituire i volumi corretti e l’effetto “in piena salute” alla nostra pelle.

Anche voi quando andate in profumeria a provare un fondotinta tirate su la manca e provate sul polso? La pelle delle braccia potrebbe essere completamente diversa da quella del viso (anzi, mi sento di dire che è sempre così). Il punto migliore in cui provare il fondotinta è nell’angolo basso del viso, tra la mascella e il collo. Se il colore non fa stacco significa che è perfetto. Ricordatevi che alcuni fondotinta un pochino ossidano, quindi probabilmente dopo qualche minuto il colore potrebbe cambiare. Aspettate quindi prima strappare il flacone di mano alla commessa e correre alla cassa. Valutate il colore quando sarà asciutto. La vostra scelta potrebbe ricadere su altro.

Vi consiglio anche di controllare il colore non alla luce della profumeria (che in genere ha dei faretti allucinanti) o di casa vostra, ma alla luce naturale (non il sole sparato in faccia ovviamente, ma una luce naturale indiretta).

La cosa migliore? Fatevi lasciare un campioncino e provate!

Se avete domande potete lasciare un commento qui sotto o scrivermi in privato.

Volete sapere quale Texture scegliere cliccate qui . Se meglio un fondotinta di una bb cream cliccate qui.

Avete trovato questo articolo utile? Lasciatemi un “Mi piace” di sostegno e condividetelo sui vostri social. Se non volete perdervi nessun articolo del blog iscrivetevi, in basso a destra trovate il pulsante +iscriviti 

Baciiiiiii

Potrebbe interessarti anche: Pennelli da Makeup oppure Valigia, beauty e Makeup. Cosa portare in viaggio?

Valigia, beauty e Makeup. Cosa portare in viaggio?

Ciao a tutti,

Ho approfittato dello scorso fine settimana libero per fare un giretto nei dintorni del Lago di Garda e Lago d’Iseo, posti davvero incantevoli, ma non siamo qui per parlare del mio fine settimana da turista.. giusto?!

Ogni volta che faccio la valigia arriva il panico per quanto riguarda tutto quello che è Beauty & Makeup.. Non so voi, ma io quando parto anche per appena un paio di giorni non riesco a non portare i miei prodotti. Avendo i capelli permanentati e soffrendo di allergia ad alcuni saponi il mio beauty risulta sempre GIGANTESCO. Il problema diventa ancora più grande quando la valigia deve essere davvero microscopica, come il famoso e tanto temuto bagaglio a mano Ryanair (che a novembre 2018 è diventato ancora più piccolo, vi lascio il link per vedere le nuove misure).

Diciamoci la verità.. Portarsi dietro un tir di prodotti non è che sia proprio il massimo, sono pesanti e occupano spazio che potrebbe essere destinato ad altro. La domanda che mi pongo guardando il beauty è sempre: mi serve davvero tutto questa roba? E la risposta nel 99,9% dei casi è … ASSOULTAMENTE SI!

Il primo passo che facevo era ridurre al minimo i prodotti da bagno, utilizzando il kit porta liquidi, che per quanto possa essere comodo, offre poche possibilità di portare più prodotti.

(Piccola curiosità, pochi giorni fa sono stata da Primark e ho visto questi famosi kit alla cifra straordinaria di 1,50€! Vi direi di approfittarne, ma dovete tenere presente che non sono adatti all’aereo. La busta porta liquidi deve essere 20 cm X 20 cm, piccolissima)

In genere il kit è composto da due flaconi per i liquidi (shampoo e balsamo?!), uno per lo spray (deodorante o profumo?!) e un paio di barattolini per le creme (viso e occhi?!). Riempire fino all’orlo i flaconi non sempre è necessario, in un fine settimana sarà davvero improbabile utilizzare tutto il flacone da 50 ml di un unico prodotto.

Avete presente i campioncini che ci vengono dati dalle erboristerie e profumerie? Considerate che contengono circa 3/7 ml di prodotto, che risultano essere spesso più che sufficienti..

IMG_0198

“Ok Gessica, un sacco di parole.. ma arriva al dunque!” Ehm… Si.. Avete ragionissima, scusate..

Quando ci vengono dati dei campioncini doppioni approfittatene. Provate il prodotto, se vi piace il secondo campioncino lasciatelo a disposizione per una partenza last minute. Vi consiglio sempre di provare i prodotti, perché se poi risultassero un flop potrebbe essere spiacevole.

Non vi è rimasto neppure un campioncino? CREIAMOLI! Il consiglio è quello di acquistare dei contenitori porta cosmetici molto piccoli da 3/5/10/15 ml.  Possiamo fare tante piccole monodose o bidose di shampoo, balsamo, bagnoschiuma, crema corpo/viso/occhi, gel, dentifricio (si, anche quello può essere ulteriormente ridotto)..

Ma veniamo al Makeup.

Utilizzate gli stessi contenitori per mettere fondotinta o bb cream, ad esempio per i flaconi con il dosatore due/tre pump di prodotto sono sufficienti per un makeup,  in un barattolino può starci comodamente una quantità sufficiente che va dai 2 ai 10 makeup, ovviamente dipende dalla grandezza del pot.

IMG_0203

Non solo prodotti liquidi, ma nel pot possiamo inserire anche polveri, come ad esempio la cipria, che ovviamente dovrà essere in polvere libera e non compatta. Per stenderla possiamo portare un piumino leggero e sottilissimo.

IMG_0202

Per gli ombretti la cosa migliore è scegliere colori naturali, basici (nero, beige, marrone, rosa..) in modo da poter fare dei makeup da giorno e da sera, che non contrastino con l’abbigliamento. Scegliete delle palette piccole oppure acquistateli sfusi. Io preferisco le palette che contengono lo specchietto. Trovare delle luci adeguate nei bagni degli alberghi non è mai cosa facile, con lo specchietto possiamo spostarci alla luce naturale che filtra dalle finestre e il gioco è fatto. Una furberia è quella di utilizzare per il trucco occhi la terra e il blush. Non avrete bisogno di ombretti, per un look naturale sono perfetti.

Per quanto riguarda il mascara le minisize sono un valido aiuto per portare con se ottimi prodotti con degli scovolini validi. (nella foto vedete la differenza tra mini e full size)

IMG_0201

 

Avete finito lo spazio per i liquidi da portare in aereo? E l’eyeliner? Portate con voi un pennellino angolato dalla punta fine (cliccate qui per vedere i pennelli adatti). Basterà prelevare una piccolissima goccia di acqua con la punta del pennello, scaricarla un po’ sul dorso della mano, dovrà risultare leggermente umida, e passarla sull’ombretto e procedere all’applicazione come un normale eyeliner. Otterrete una linea definita e precisa.

Come vi dicevo all’inizio, io ho i capelli permanentanti, quindi ho bisogno di portare con me non solo lo shampoo specifico, balsamo, schiuma o gel, ma anche phon e diffusore. Ho trovato questi due oggetti che mi stanno letteralmente salvando la vita: il Phon Elmot XS che è un phon da viaggio come ce ne sono migliaia ma è professionale e molto potente, misura meno di 14 cm. E poi il diffusore da viaggio pieghevole (c’è scritto che è universale perché essendo in silicone dovrebbe adattarsi a tutti i phon, ma quelli degli alberghi generalmente hanno la bocchetta molto larga) Sicuramente più ingombrante (4 cm di altezza quando è chiuso) del diffusore piuma ma a parer mio non regge il confronto.

Credo di avervi detto tutto, il vostro beauty dovrebbe essere pronto per essere inserito in valigia. Se l’articolo vi è sembrato utile condividetelo con i vostri contatti Facebook e Twitter.  Se invece vi fosse rimasto qualche dubbio o avete dei consigli da darmi (che sono sempre ben accetti) lasciate un commento qua sotto.

Baciiiiii

Potrebbe interessarti anche: Come scegliere il colore del fondotinta oppure       Foreo Luna