Foreo – LUNA

Ciao a tutti!

Oggi parliamo di skincare e più precisamente di apparecchi hi-tech per la skincare.

Chi mi segue un po’ sulle storie Instagram sa che a Babbo Natale (gentilissimo) mi ha portato il Foreo Luna Mini e dopo circa due mesi di utilizzo posso finalmente dirvi le mie impressioni.

Ne avrete sicuramente sentito parlare, ma vediamo più precisamente che cos’è questo Foreo Luna.

È una spazzola in silicone medico, vibrante, per la pulizia ultra rapida e profonda del viso. La parte anteriore serve per rimuovere facilmente cellule morte, residui di trucco e impurità grazie alla Tecologia T-Sonic, 8.000 pulsazioni al minuto. La parte posteriore invece, è indicata per le pelli grasse. È completamente impermeabile, quindi può essere utilizzato senza problemi anche sotto la doccia o in vasca. Questa sua particolarità lo rende estremamente igienico, può essere lavato sotto acqua corrente senza alcun problema.

IMG_0262

Richiede una ricarica tramite cavetto usb (quello non è impermeabile, mi raccomando)

Vi racconto la mia esperienza.

Il fatto di dover utilizzare ogni giorno per due volte un apparecchio la cosa mi lasciava titubante. Sono decisamente costante con la mia routine di pulizia mattina e sera, ma aggiungere un passaggio in più mi dava davvero pensiero. Con grande stupore ho scoperto che invece, essendo appunto ultra rapido (basta soltanto un minuto) è decisamente piacevole! Al mattino e alla sera, per prima cosa il passaggio con lo struccante, poi inumidisco il viso con acqua, applico un detergente schiumoso e in un minuto il gioco è fatto.

La mia pelle già pochi giorni era decisamente più luminosa e sana. Anche i pori si sono decisamente ridotti.

Al contrario del Clarisonic che utilizzavo qualche tempo fa, è decisamente meno aggressivo sulla mia pelle che è abbastanza delicata.

Altra cosa che mi faceva pensare era la durata della batteria. Quanto sarei stata costante nel caricarlo? Infatti un’altra scoperta fantastica è stata appunto la durata. Con una carica completa il mio dispositivo l’ho utilizzato per due volte al giorno per ben 2 mesi. Quindi zero pensieri. Sei volte l’anno da ricaricare va benissimo. Soprattutto in vacanza non c’è bisogno di portare cavetti.

Come? In vacanza? E’ un apparecchio piccolo e compatto, portarlo nel beauty non è assolutamente un problema. E ricordiamoci che una pelle pulita e sana si abbronza più facilmente e in modo più duraturo.

Ok ok, ma quanto costa? Purtroppo non poco, devo dire la verità.

Il Foreo Luna esiste in tante versioni adatte ad ogni esigenza, preparatevi perché l’elenco è lungo.

Foreo Luna Mini 2 è quello che ho io, potete trovarlo in tanti colori diversi e potete sceglierlo in base al vostro colore preferito. Ha un costo di 139 €.

Foreo Luna 2  invece è più specifico e le colorazioni cambiano in base al tipo di pelle. Rosa per pelli normali, azzurro per pelli miste, lilla per pelli sensibili e menta per pelli grasse. La parte frontale serve sempre per la pulizia, la parte retro invece serve per ridurre le rughe di espressione e far penetrare le creme più in profondità e amplificare le performace. Costa 199 €

La versione più economica del Luna 2 si chiama Luna Go, decisamente più piccola al costo di 99€ ma non ha la possibilità di regolare l’intensità delle pulsazioni. Lo trovate a 99€.

Foreo Luna Fofo, si collega allo smartphone tramite la app Foreo e grazie a due sensori in oro 24 carati sul retro analizza la tua pelle e ti indica qual è il tipo di trattamento migliore per te ogni giorno. Costa 89€ e sarei davvero curiosa di provarlo.

Ultima versione il Foreo Luna Play, piccolissimo e senza doppio utilizzo fronte-retro costa 49€.

Ma per gli uomini? Non è niente? Foreo ha pensato anche a loro. Trovate tutti i prodotti da uomo a questo cliccando qui. Sono setole specifiche per essere utilizzati anche con la barba.

Insomma, direi che ce n’è per tutti i gusti.

Mi sento decisamente di consigliarlo a chi vorrebbe migliorare la propria pelle ma non ha troppo tempo a disposizione, a chi ha problemi di pori dilatati o pelle grassa.

Fatemi sapere cosa ne pensate.

Avete trovato questo articolo utile? Lasciatemi un “Mi piace” di sostegno e condividetelo sui vostri social. Se non volete perdervi nessun articolo del blog iscrivetevi, in basso a destra trovate il pulsante +iscriviti 

Se avete domande potete lasciare un commento qui sotto o scrivermi in privato.

Baciiiii

Potrebbe interessarti anche: Foreo – UFO oppure Valigia, beauty e Makeup. Cosa portare in viaggio?

Valigia, beauty e Makeup. Cosa portare in viaggio?

Ciao a tutti,

Ho approfittato dello scorso fine settimana libero per fare un giretto nei dintorni del Lago di Garda e Lago d’Iseo, posti davvero incantevoli, ma non siamo qui per parlare del mio fine settimana da turista.. giusto?!

Ogni volta che faccio la valigia arriva il panico per quanto riguarda tutto quello che è Beauty & Makeup.. Non so voi, ma io quando parto anche per appena un paio di giorni non riesco a non portare i miei prodotti. Avendo i capelli permanentati e soffrendo di allergia ad alcuni saponi il mio beauty risulta sempre GIGANTESCO. Il problema diventa ancora più grande quando la valigia deve essere davvero microscopica, come il famoso e tanto temuto bagaglio a mano Ryanair (che a novembre 2018 è diventato ancora più piccolo, vi lascio il link per vedere le nuove misure).

Diciamoci la verità.. Portarsi dietro un tir di prodotti non è che sia proprio il massimo, sono pesanti e occupano spazio che potrebbe essere destinato ad altro. La domanda che mi pongo guardando il beauty è sempre: mi serve davvero tutto questa roba? E la risposta nel 99,9% dei casi è … ASSOULTAMENTE SI!

Il primo passo che facevo era ridurre al minimo i prodotti da bagno, utilizzando il kit porta liquidi, che per quanto possa essere comodo, offre poche possibilità di portare più prodotti.

(Piccola curiosità, pochi giorni fa sono stata da Primark e ho visto questi famosi kit alla cifra straordinaria di 1,50€! Vi direi di approfittarne, ma dovete tenere presente che non sono adatti all’aereo. La busta porta liquidi deve essere 20 cm X 20 cm, piccolissima)

In genere il kit è composto da due flaconi per i liquidi (shampoo e balsamo?!), uno per lo spray (deodorante o profumo?!) e un paio di barattolini per le creme (viso e occhi?!). Riempire fino all’orlo i flaconi non sempre è necessario, in un fine settimana sarà davvero improbabile utilizzare tutto il flacone da 50 ml di un unico prodotto.

Avete presente i campioncini che ci vengono dati dalle erboristerie e profumerie? Considerate che contengono circa 3/7 ml di prodotto, che risultano essere spesso più che sufficienti..

IMG_0198

“Ok Gessica, un sacco di parole.. ma arriva al dunque!” Ehm… Si.. Avete ragionissima, scusate..

Quando ci vengono dati dei campioncini doppioni approfittatene. Provate il prodotto, se vi piace il secondo campioncino lasciatelo a disposizione per una partenza last minute. Vi consiglio sempre di provare i prodotti, perché se poi risultassero un flop potrebbe essere spiacevole.

Non vi è rimasto neppure un campioncino? CREIAMOLI! Il consiglio è quello di acquistare dei contenitori porta cosmetici molto piccoli da 3/5/10/15 ml.  Possiamo fare tante piccole monodose o bidose di shampoo, balsamo, bagnoschiuma, crema corpo/viso/occhi, gel, dentifricio (si, anche quello può essere ulteriormente ridotto)..

Ma veniamo al Makeup.

Utilizzate gli stessi contenitori per mettere fondotinta o bb cream, ad esempio per i flaconi con il dosatore due/tre pump di prodotto sono sufficienti per un makeup,  in un barattolino può starci comodamente una quantità sufficiente che va dai 2 ai 10 makeup, ovviamente dipende dalla grandezza del pot.

IMG_0203

Non solo prodotti liquidi, ma nel pot possiamo inserire anche polveri, come ad esempio la cipria, che ovviamente dovrà essere in polvere libera e non compatta. Per stenderla possiamo portare un piumino leggero e sottilissimo.

IMG_0202

Per gli ombretti la cosa migliore è scegliere colori naturali, basici (nero, beige, marrone, rosa..) in modo da poter fare dei makeup da giorno e da sera, che non contrastino con l’abbigliamento. Scegliete delle palette piccole oppure acquistateli sfusi. Io preferisco le palette che contengono lo specchietto. Trovare delle luci adeguate nei bagni degli alberghi non è mai cosa facile, con lo specchietto possiamo spostarci alla luce naturale che filtra dalle finestre e il gioco è fatto. Una furberia è quella di utilizzare per il trucco occhi la terra e il blush. Non avrete bisogno di ombretti, per un look naturale sono perfetti.

Per quanto riguarda il mascara le minisize sono un valido aiuto per portare con se ottimi prodotti con degli scovolini validi. (nella foto vedete la differenza tra mini e full size)

IMG_0201

 

Avete finito lo spazio per i liquidi da portare in aereo? E l’eyeliner? Portate con voi un pennellino angolato dalla punta fine (cliccate qui per vedere i pennelli adatti). Basterà prelevare una piccolissima goccia di acqua con la punta del pennello, scaricarla un po’ sul dorso della mano, dovrà risultare leggermente umida, e passarla sull’ombretto e procedere all’applicazione come un normale eyeliner. Otterrete una linea definita e precisa.

Come vi dicevo all’inizio, io ho i capelli permanentanti, quindi ho bisogno di portare con me non solo lo shampoo specifico, balsamo, schiuma o gel, ma anche phon e diffusore. Ho trovato questi due oggetti che mi stanno letteralmente salvando la vita: il Phon Elmot XS che è un phon da viaggio come ce ne sono migliaia ma è professionale e molto potente, misura meno di 14 cm. E poi il diffusore da viaggio pieghevole (c’è scritto che è universale perché essendo in silicone dovrebbe adattarsi a tutti i phon, ma quelli degli alberghi generalmente hanno la bocchetta molto larga) Sicuramente più ingombrante (4 cm di altezza quando è chiuso) del diffusore piuma ma a parer mio non regge il confronto.

Credo di avervi detto tutto, il vostro beauty dovrebbe essere pronto per essere inserito in valigia. Se l’articolo vi è sembrato utile condividetelo con i vostri contatti Facebook e Twitter.  Se invece vi fosse rimasto qualche dubbio o avete dei consigli da darmi (che sono sempre ben accetti) lasciate un commento qua sotto.

Baciiiiii

Potrebbe interessarti anche: Come scegliere il colore del fondotinta oppure       Foreo Luna

Pennelli da Makeup

Eccomi qua a parlarvi di un argomento di cui spesso mi trovo a chiacchierare con chi mi segue sui social o con le amiche che mi chiedono consigli: i pennelli da Makeup.

Facciamo un discorso prima generale per poi andare più nello specifico.

Esistono pennelli in fibra animale e fibra sintetica. Quelli in fibra animale sono molto costosi e richiedono una manutenzione molto più accurata. Sono sicuramente ottimi perché riescono a trattenere in modo ottimale le polveri come ombretti e ciprie, sono molto morbidi e consentono di sfumare i prodotti molto bene. I più comuni invece sono in fibre sintetiche e hanno dei prezzi più ragionevoli, si possono lavare con saponi neutri e sono di buona qualità non hanno nulla da invidiare ai pennelli di fibre animali.

Esistono poi diverse tipologie di fibre: Straight (lisce), Wavy (mosse) e Straight & Wavy (setole miste). Come si riconoscono? semplicemente osservando attentamente le piccole setole dei pennelli. Vi accorgerete con facilità che ci sono setole belle lisce e dritte ed altre leggermente ondulate.

IMG_0103

Ma che differenza c’è? Quali utilizzare e per cosa? Niente panico!

In linea di massima i pennelli Straight sono ottimi i prodotti in crema (fondotinta, ombretti in crema, primer..) gli Wavy sono ideali per i prodotti in polvere (ombretti in polvere, ciprie, terre, blush..). I pennelli invece a fibre miste sono sempre indicati per i prodotti in crema (in genere fondi e correttori) perché riescono a distribuire il prodotto e sfumarlo, lasciando un risultato molto naturale e leggero. Ovviamente questa è una linea generale, nulla vieta di utilizzare i pennelli come si vuole.

Ma andiamo a vedere più nello specifico come sono e come si utilizzano.

I pennelli da fondotinta: il più comune è quello a lingua di gatto, che va benissimo per i prodotti in crema e liquidi, poi ci sono quelli rotondi e rotondi con le setole tagliate piatte che sono ideali per i fondi molto fluidi.

IMG_0102

I pennelli per cipria, terra e blush: sono pennelli in genere rotondi, alcuni hanno le setole leggermente angolate in modo da agevolare l’applicazione e la sfumatura.

IMG_0109

I pennelli per occhi: qui si apre un mondo… vediamo i principali:

Ci sono quelli da applicazione, che sono piatti, piccoli e con le setole abbastanza fitte. Servono appunto per prelevare il prodotto e andarlo a depositare e pressare sull’occhio con precisione.

IMG_0107

I pennelli a penna sono pennelli piccoli, rotondi e le setole finiscono a punta. Servono principalmente per andare ad applicare il prodotto negli angoli in modo molto preciso e dare una leggera sfumatura, oppure per mettere l’ombretto sotto la rima ciliare inferiore.

IMG_0106

Poi ci sono i pennelli da sfumatura hanno le setole più lunghe e morbide. Lo dice la parola stessa, servono appunto a sfumare e fondere i colori tra loro, in modo da non avere macchie e rendere tutto più armonioso.

IMG_0105

I pennelli angolati possono essere di due tipi: setole più morbide indicate soprattutto per la stesura di eye-liner o ombretti seguendo la rima ciliare, oppure a setole un po’ più rigide, perfette per ricreare l’effetto pelo sulle sopracciglia.

IMG_0104

Per le labbra sono fibre Straight e in genere sono molto molto piccoli in modo da garantire la massima precisione. Consiglio sempre di utilizzare il pennello per la stesura del rossetto, garantisce una precisione quasi impossibile da raggiungere applicando il prodotto direttamente con lo stick

IMG_0108

Questi sono i principali pennelli e le loro caratteristiche, ma come dicevo in precedenza, nulla vieta di utilizzarli come meglio si crede. Ricordatevi che la scelta di un buon pennello ha la stessa importanza di scegliere un prodotto di qualità, non solo per il risultato finale ma anche per la facilità di utilizzo.

Io possiedo circa un centinaio di pennelli e ancora non sono soddisfatta, ho sempre la sensazione che mi manchi quello perfetto.. Se inizierete ad utilizzarli nel modo corretto vedrete che saranno dei grandi alleati e vi faranno raggiungere dei buoni risultati.

Per adesso mi sto trovando molto bene con quelli di Zoeva  e quelli della Make Up For Ever (che però hanno un costo non indifferente). Da circa un anno sto utilizzando i pennelli Jessup acquistati su Amazon ad un costo veramente accessibile e sono di decisamente buoni.

Trattate bene i vostri pennelli e vi saranno riconoscenti per lungo tempo.

Fatemi sapere se già li utilizzate, con quali vi trovate meglio e se avete altre domande su questo argomento.

Avete trovato questo articolo utile? Lasciatemi un “Mi piace” di sostegno e condividetelo sui vostri social. Se non volete perdervi nessun articolo del blog iscrivetevi, in basso a destra trovate il pulsante +iscriviti 

Se avete domande potete lasciare un commento e scrivermi in privato.

Baciiiii

 

Potrebbe interessarti anche: Come scegliere il colore del fondotinta oppure Valigia, beauty e Makeup. Cosa portare in viaggio?